Taggato: marxismo

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Marco Riformetti | Lenin e la filosofia politica di Stato e rivoluzione. Introduzione

Questa Tesi di laurea in filosofia tratterà della teoria politica di un uomo che non è – né per formazione, né per ambizione – un filosofo [1]; un uomo che...

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Emiliano Brancaccio | Classe (lotta di)

Sinteticamente ineccepibile. Da aggiungere, forse, che alla “cosiddetta sinistra” (liberale) a cui si riferisce Brancaccio si deve aggiungere anche l’asin/istra (n)eurofobica che si è collocata nella scia dei populisti nazionalisti...

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Scuola Estiva di Alta Formazione in Filosofia “Giorgio Colli” 2018 dedicata a Marx

Scuola Estiva di Alta Formazione in Filosofia “Giorgio Colli” 9a edizione, Roccella Jonica 20-25 luglio 2018 20 luglio 18.00 Minimi Remo Bodei | Marx e le macchine. Dominio e sottomissione...

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Guglielmo Carchedi | L’esaurimento dell’attuale fase storica del capitalismo

Una tesi fondamentale per la teoria della storia e della rivoluzione di Marx è che “Una formazione sociale non perisce finché non si siano sviluppate tutte le forze produttive a cui può dare corso” (Per la Critica dell’economia politica, prefazione). Ora, se il marxismo è una scienza, ciò deve essere verificato empiricamente. Ma questa verifica è importante anche per un altro motivo. Come dice Gramsci, “La crisi consiste appunto nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere”. (Quaderni del carcere , «Ondata di materialismo» e «crisi di autorità», volume I, quaderno 3, p. 311, scritto intorno al 1930). La verifica empirica ci permette anche di capire perché e soprattutto come il vecchio muore.

Nella fase storica attuale – e cioè dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi – il capitalismo incontra un limite sempre più insormontabile a causa della contraddizione tra la crescita della forza produttiva del lavoro da una parte e il rapporto di produzione, quello tra lavoro e capitale, dall’altra. Questa contraddizione si sta facendo sempre più dirompete e il capitalismo sta esaurendo le sue capacità di svilupparsi nel contesto di questa fase storica. La forma concreta presa da questa contraddizione, da questa sua crescente incapacità di svilupparsi, sono le crisi sempre più violente.

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Antiper | Karl Marx. Introduzione del 1857 a “Per la critica dell’economia politica” (IAT)

IAT | Audio della relazione introduttiva a Karl Marx. Introduzione del 1857 a “Per la critica dell’economia politica” (AUDIO) Incontri di approfondimento teorico (IAT) Domenica 22 gennaio 2017 | ore...

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Presentazione “Perla Critica” con Carla Filosa e Francesco Schettino (Pisa, 15 novembre 2014)

Il testo è una raccolta delle tematiche marxiane, provenienti dai vari testi in cui Marx stesso ne aveva diversamente articolato l’assetto teorico. È stato pubblicato alla fine dello scorso anno con un disegno in copertina di R. Magritte, Il sorriso del diavolo, a indicare le difficoltà dialettiche da superare, analoghe alla contraddittoria chiave interna alla serratura da aprire. Dopo una prima “Avvertenza” – in cui si dà conto del significato del titolo quale “concrezione a difesa da un corpo estraneo”, ma anche, e soprattutto “ornamento preziosissimo”, e si informa altresì essere questo il frutto di venti anni (1991-2011) di insegnamento universitario alla Sapienza di Roma -, il testo è espresso con le parole di Marx e di autori criticati da lui stesso o da altri scrittori ispirati a Marx. Il curatore, infatti, ha deliberatamente evitato lo stile interpretativo, causa spesso di fraintendimenti appositi e talvolta involontari, in modo da non ripetere i criteri medievali dei commentari aristotelici, a impedimento della lettura dell’originale (Carla Filosa)

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Guglielmo Carchedi | L’imperialismo oggigiorno: che cos’è e dove va

Intervento di Guglielmo Carchedi, dell’Università di Amsterdam, realizzato alla Tavola Rotonda su: “Natura imperialista dell’Unione Europea e forme della lotta di classe” organizzata, sabato 9 gennaio 2016, a Napoli dalla Rete dei Comunisti, dai compagni della Mensa Occupata – Noi Saremo Tutto e dai compagni del Laboratorio ISKRA di Bagnoli.

Saggio di profitto 0

Vladimiro Giacché | Leggere la crisi: stagnazione secolare o caduta tendenziale del saggio di profitto?

Vladimiro Giacché | Leggere la crisi: stagnazione secolare o caduta tendenziale del saggio di profitto?, in Società natura storia. Studi in onore di Lorenzo Calabi, a cura di Andrea Civello,...

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Carla Filosa | Corso di critica del capitalismo (@UniGramsci)

Carla Filosa | Corso di critica del capitalismo (@UniGramsci)
Per informazioni: Università Popolare “Antonio Gramsci” | Corso di critica al capitalismo

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Antiper | Rileggere il Capitale (tutti gli incontri)

Domenica 3 luglio 2016 | ore 10.30 VII incontro Questo settimo incontro è dedicato ai capitoli che formano la VII sezione. Settima sezione | Il processo di accumulazione del capitale...

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Antiper | Dalla filosofia alla concezione materialistica della storia, Appunti per una introduzione alla concezione materialistica della storia, n.1

Sul rapporto tra marxismo e filosofia sono state scritte intere biblioteche. Il “dilemma” è ricondotto alla questione, posta dai filosofi “di professione”, dell’insufficiente, nascosto, frainteso o addirittura mistificato “statuto filosofico” del marxismo.
Nel parlare di marxismo e filosofia si va da chi afferma che il vero problema del marxismo è l’assenza di uno spazio filosofico specifico a chi afferma che un po’ di buona filosofia c’è, ma bisogna disseppellirla da sotto una montagna di deformazioni economicistiche, storicistiche, umanistiche, a chi sostiene che in Marx è posto in modo esauriente il problema filosofico fondamentale. E così via.

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Louis Althusser | Ideologia e apparati ideologici di Stato

Titolo originale dell’opera: Ideologie et appareils ideologiques d’Etat  | Titolo Dedalo libri: Sull’ideologia | Traduzione dal francese di Massimo GalleraniPrima edizione Dedalo libri: ottobre 1976 | Prima edizione Autoproduzioni: novembre 2014...

Antiper | Dalla società dello spettacolo all’uomo-spettacolo (IAT) 0

Antiper | Dalla società dello spettacolo all’uomo-spettacolo (IAT)

Nel 1967 Guy Debord pubblica il saggio La società dello spettacolo, analisi critica della società moderna.
Se Marx afferma che “tutta la vita delle società nelle quali predominano le condizioni moderne di produzione si presenta come un’immensa accumulazione di merci”, Debord rincara dichiarando che “tutta la vita delle società nelle quali predominano le condizioni moderne di produzione si presenta come un’immensa accumulazione di spettacoli”. Lo spettacolo è dunque la principale forma di produzione della società attuale, lo spettacolo è “il capitale a un tal grado di accumulazione da divenire immagine”.

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Maurizio Brignoli | Sul modo di produzione dominante in Cina. L’involuzione dell’esperienza maoista nella fase di Deng

Di fronte alle difficoltà che si incontrano nel tentativo di analizzare una realtà complessa ed in rapido movimento come quella cinese, vorremmo esperi­re un tentativo di ricorrere ad alcuni elementi teorici della tradizione scientifica marxista per delineare un quadro teorico che permetta di rendere meglio intelli­gibili i dati concreti. Avanziamo qui alcune ipotesi interpretative da intendersi come proposte di ricerca e ovviamente passibili di ulteriori approfondimenti e modifiche. Richiamiamo brevemente ora gli estremi teorici cui faremo riferimento.

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Laboratorio Marxista | Seminare per raccogliere. Contributo al dibattito per la ricostruzione del partito comunista

Ogni analisi storico-politica deve porre al suo centro gli uomini concreti, con le loro contraddizioni, necessità e bisogni perché tali contraddizioni, necessità e bisogni costituiscono la base materiale su cui – sola – può poggiare la comprensione dell’evoluzione sociale. L’uomo astratto privato delle proprie contraddizioni, l’Uomo con la “U” maiuscola, non può essere oggetto di indagine materialistica. E quale più profonda “contraddizione” gli uomini hanno sperimentato nel corso della loro storia se non la contraddizione antagonista tra oppressi e oppressori, tra sfruttati e sfruttatori? Non può darsi comprensione – né, dunque, previsione – dell’evoluzione storica se si prescinde dalla centralità di questa contraddizione fondamentale ed anzi se non si parte proprio da tale contraddizione. Questo è uno degli elementi che fondano lo “statuto epistemologico” della concezione materialistica della storia, cioè di uno dei più formidabili contributi che Marx ed Engels hanno offerto alla conoscenza umana.

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Antiper | Chiose a Emiliano Brancaccio, “Uscire dall’euro? C’è modo e modo”

Brancaccio sembra attribuire la “deflazione salariale” (cioè la diminuzione dei salari che sta avvenendo nei “paesi periferici”) al tentativo di “salvare la moneta unica”. Ma qui sorge subito una prima questione: la politica della riduzione dei salari è davvero una novità dovuta alla “moneta unica” (ed al tentativo del suo salvataggio)? Nei paesi in cui non vige questa questa “moneta unica” (leggi Gran Bretagna o USA) la deflazione salariale non si è realizzata?

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Antiper | Slides per lo IAT “Introduzione alla storia delle teorie sulla crisi”

Le slides sono basate sul documento di Anwar Shaikh (“Introduzione alla storia delle teorie sulla crisi”), salvo alcune considerazioni degli autori o citazioni evidenziate con un colore più chiaro. OSS: Le slides non coprono la parte che riguarda la Legge della caduta tendenziale del saggio di profitto di Marx.

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Antiper | Euro o non euro. Questo è il problema? (IAT)

Antiper | Brano sull’euro nel dibattito con Diego Fusaro Emiliano Brancaccio | Uscire dall’euro? C’è modo e modo L’euro e la crisi. Incontro con Guglielmo Carchedi Guglielmo Carchedi | For another Europe. A...

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Guglielmo Carchedi | Video dell’incontro “La crisi e l’euro”

La crisi e l’euro | Incontro di approfondimento teorico con Guglielmo Carchedi, Professore di Economia Politica, Università di York

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Antiper | Neo-liberismo e anti-neo-liberismo tra Stato e mercato

Indice: Il crack finanziario del 2007 e la “sconfitta” del neoliberismo (10 luglio 2012), Un particolare tipo di regolazione: la de-regolazione (29 luglio 2012), La guerra come intervento dello Stato in economia. Una nota (9 ottobre 2012).