Categoria: Lenin, uomo del futuro

0

Vladimir Majakovskij | Il poema di Lenin

Tempo, incomincio qui la storia di Lenin.
Non perché la tristezza sia spenta,
ma perché quell’angoscia
s’è fatta chiaro cosciente dolore.
O tempo, scatena ancora
le parole d’ordine leniniste.
Dobbiamo forse affondare
in uno stagno di lacrime?
Lenin, anche oggi,
è più vivo di tutti i viventi,
è la nostra scienza, arma e vigore…

0

Marco Riformetti | Lo Stato come macchina. Da distruggere

Abbiamo visto che per Lenin lo Stato è uno strumento di cui la borghesia si serve per conservare il potere politico. Nulla vieta, in astratto, che tale strumento possa essere utilizzato anche dal proletariato per conservare il proprio potere politico, una volta che lo abbia conquistato. In fondo, come afferma Marx nel Capitale, di uno strumento è importante soprattutto l’uso che se ne fa e non è colpa del coltello se viene usato per sgozzare la gente

0

Marco Riformetti | “Stato e rivoluzione” come programma strategico

Stato e rivoluzione è innegabilmente il testo più “visionario” di Lenin e deve il proprio fascino duraturo anche al fatto di proiettare il proprio sguardo ben oltre la fase storica entro cui esso è stato concepito. Del resto, solo illuminandolo dalla prospettiva del futuro è possibile interrogare il presente in modo adeguato.

0

Lenin | Il capitalismo e l’immigrazione operaia

Il capitalismo ha creato un tipo particolare di migrazione di popoli. I paesi che si sviluppano industrialmente in fretta, introducendo più macchine e soppiantando i paesi arretrati nel mercato mondiale, elevano il salario al di sopra della media e attirano gli operai salariati di quei Paesi.

0

Etienne Balibar | Lenin, i comunisti e l’immigrazione

Nell’ottobre del 1913, Lenin pubblica un articolo poco conosciuto su “Il capitalismo e l’immigrazione dei lavoratori” [2]. Qui egli afferma che

“Il capitalismo ha creato un tipo particolare di migrazione di popoli. I paesi che si sviluppano industrialmente in fretta, introducendo più macchine e soppiantando i paesi arretrati nel mercato mondiale, elevano il salario al di sopra della media e attirano gli operai salariati di quei Paesi.

0

Gigi Roggero | Due brani su Lenin, sviluppo del capitalismo e migrazioni (da “La misteriosa curva della retta di Lenin”)

Lo sviluppo del capitalismo non è perciò mai trattato da Lenin come una linea storica oggettivamente predeterminata; soprattutto, dal momento che il capitale è un rapporto sociale, esso è sempre...

0

Marco Riformetti | La concezione marxista dello Stato come strumento di lotta politica

Da Marco Riformetti, Lenin e la filosofia politica di Stato e rivoluzione, Tesi di laurea in filosofia, Pisa, 2017 Stato e rivoluzione esordisce subito con l’esposizione del problema: ristabilire la dottrina...

0

Marco Riformetti | Lenin e la filosofia politica di Stato e rivoluzione. Introduzione

Questa Tesi di laurea in filosofia tratterà della teoria politica di un uomo che non è – né per formazione, né per ambizione – un filosofo [1]; un uomo che...

0

Carla Filosa | I nuovi “amici del popolo”

“Tempi bui” aveva definito i suoi tempi – anni ’30-’40 del secolo scorso – B. Brecht. Questi nostri tempi potrebbero forse chiamarsi nebbiosi o meglio opachi, tempi in cui il potere, sostenuto da protesi tecnologiche di assoluta pervasività nelle coscienze, è riuscito a disorientarle su tutte le tipologie dei fatti sociali lasciando la scientificità solo sotto suo esclusivo uso e controllo. La comunicazione ha sostituito l’informazione e questa può continuamente essere deformata in base a convenienze economiche e politiche. La visione delle cose reali ne risulta incerta, insicura, si procede a tentoni nel più ampio spreco di empiria, deprivati di criteri razionali perché criminalizzati come “ideologia” divisiva, senza più intravedere le conseguenze di premesse determinate. I governi vengono scelti perché ancora non sono stati provati, poi si vedrà.

0

Marco Riformetti | Un percorso nella filosofia politica di Lenin tra classe, partito e Stato

Il 2017 è il centesimo anniversario di un evento che ha avuto un impatto tremendo sull’intera storia del XX secolo e che ha marcato il discorso politico del mondo contemporaneo. Questo evento ha avuto due protagonisti principali: le masse popolari russe, che provarono a lanciare un ‘assalto al cielo’ straordinariamente coraggioso e un uomo che di quell’assalto fu – e non a caso – la guida. Quell’evento è la Rivoluzione d’Ottobre e quell’uomo è Vladimir Ili? Ulyanov, Lenin. In questo contributo, intendiamo proporre un viaggio dentro la filosofia politica di Lenin tra classe, partito e Stato.

 

Marco Riformetti | Un percorso nella filosofia politica di Lenin tra classe, partito e Stato

 

Articolo pubblicato dalla Rivista di filosofia “Lo Sguardo” nel numero monografico dedicato al Centesimo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre.
Lo Sguardo. Rivista di filosofia
Rivoluzione. Un secolo dopo
a cura di Giso Amendola, Giacomo Pisani, Libera Pisano
N. 25 – 2017 (III)

0

Lilian Truchon | Lenin filosofo: la sfida del materialismo

Affrontare Lenin in quanto filosofo, significa discutere lo statuto del materialismo e la sfida politica in ciò insita. A tal proposito, Materialismo ed empiriocriticismo è un’opera fondamentale del suo pensiero filosofico. Scritto nel 1908 e pubblicato nel 1909, questo lavoro tratta in particolare la teoria della conoscenza dal punto di vista del materialismo. Avremo modo di vedere, tra l’altro, come proprio qui si trovi il nocciolo del materialismo di Lenin. Innanzitutto, è doveroso sottolineare che, agli occhi del rivoluzionario russo, la sfida consistente nella difesa del materialismo non ha origine in una semplice questione filosofica o epistemologica: si tratta anche di una questione politica

0

Marco Riformetti | Lenin e la filosofia politica di “Stato e rivoluzione” (Tesi di laurea in filosofia)

Marco Riformetti | Lenin e la filosofia politica di Stato e rivoluzione Università degli Studi di Pisa, Dipartimento Civiltà e forme del sapere Corso di laurea (triennale) in Filosofia, Tesi...

0

Antiper | Lenin, uomo del futuro | X. La socialdemocrazia europea contro la rivoluzione: il “rinnegato Kautsky”. Democrazia borghese e dittatura del proletariato. La mancata rivoluzione in Europa. La nascita dell’Internazionale Comunista

Antiper | Lenin, uomo del futuro | X. La socialdemocrazia europea contro la rivoluzione: il “rinnegato Kautsky”. Democrazia borghese e dittatura del proletariato. La mancata rivoluzione in Europa (Germania, Ungheria). La nascita dell’Internazionale Comunista

0

IAT | Lenin. La rivoluzione proletaria e il rinnegato Kautsky

Incontri di approfondimento teorico (IAT) Domenica 11 dicembre 2016 | ore 10.30 Audio Conferenza SKYPE Relazione introduttiva di Fausto Lenin | La rivoluzione proletaria e il rinnegato Kautsky Dopo l’Ottobre...

0

Antiper | Lenin, uomo del futuro | XII. Divergenze all’interno del partito e dell’Internazionale Comunista. Estremismo, malattia infantile del comunismo

Antiper | Lenin, uomo del futuro | XII. Divergenze all’interno del partito e dell’Internazionale Comunista. Estremismo, malattia infantile del comunismo | PDF

0

Lenin | Estremismo, malattia infantile del comunismo (Indice)

Lenin L’«ESTREMISMO» MALATTIA INFANTILE DEL COMUNISMO, 9 I. In che senso si può parlare del significato internazionale della rivoluzione russa?, 11 II. Una delle condizioni fondamentali per la vittoria dei bolscevichi,...

Lenin 0

Confronto con Emilio Quadrelli su “Estremismo, malattia infantile del comunismo”

Sabato 22 ottobre 2016 | ore 16 Conferenza SKYPE Confronto con Emilio Quadrelli su ESTREMISMO, MALATTIA INFANTILE DEL COMUNISMO di Lenin a partire dall’interpretazione del testo registrata da Emilio Emilio...

0

IAT | Incontri con Lenin a cura di Emilio Quadrelli: ‘L’estremismo, malattia infantile del comunismo’

Emilio Quadrelli ha registrato questa terza relazione del ciclo di incontri su Lenin dedicata al famoso testo L’estremismo, malattia infantile del comunismo. 

0

Lenin | Stato e rivoluzione (Indice)

Prefazione alla prima edizione, p. 363
Prefazione alla seconda edizione, p. 364., 365

Capitolo I, La società classista e lo Stato, 365
1. Lo Stato, prodotto dell’antagonismo inconciliabile tra le classi, p. 365 – 2. Distaccamenti speciali di uomini armati, prigioni, ecc., p. 368 – 3. Lo Stato, strumento di sfruttamento della classe oppressa, p. 371 – 4. L’» estinzione» dello Stato e la rivoluzione violenta, p. 373….