Categoria: Pensieri

Pensieri

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Marco Riformetti | Modi di produzione e feudalesimo

In questo contributo, così come nei testi a cui più faremo riferimento, è ricorrente il concetto di “modo di produzione” che costituisce uno dei concetti fondamentali dell’arsenale teorico marxista, uno di quei concetti che fondano quella che è stata definita la concezione materialistica della storia

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Piergiorgio Odifreddi | Armamenti atomici. Oppenheimer e Rotblatt

Il 6 e il 9 agosto del 1945 gli americani sganciarono due bombe atomiche sulle città di Hiroshima e Nagasaki in quello che fu forse il più efferato atto terroristico nella storia dell’umanità che provocò centinaia di migliaia di morti su un obiettivo, anzi su due obiettivi civili. Naturalmente gli scienziati erano divisi nei loro sentimenti a proposito della bomba atomica; in particolare Robert Oppenheimer, che fu il direttore del progetto di Los Alamos per la costruzione della bomba atomica, il 17 marzo del 1946 parlò con il presidente Truman che aveva dato l’ordine di sganciare i due ordigni. Oppenheimer disse “abbiamo le mani macchiate di sangue”

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Bertell Ollman | Lettera di dimissioni dal popolo ebraico

Vi siete mai chiesti quale potrebbe essere il vostro ultimo pensiero prima di morire? Io sì, e ne ho avuto la risposta. È successo qualche anno fa, nella nebbia degli ultimi attimi prima di abbandonarmi al bisturi per un’operazione da cui non sapevo se mi sarei risvegliato. Mentre il personale mi conduceva verso la sala operatoria, quello che prese forma nella mia coscienza non fu, come ci si potrebbe aspettare, il timore della morte, ma una terribile angoscia di fronte all’idea di morire ebreo

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Antiper | Dei marxologi che vorrebbero essere sacerdoti

Le correnti reazionarie del cattolicesimo hanno spesso difeso la messa in latino con la scusa di preservare la Chiesa dalla perdita del suo potere spirituale. In realtà la messa in latino ha sempre avuto un obbiettivo ben preciso: consolidare il ruolo del clero come intermediario tra Dio e il popolo di Dio. Se infatti le parole di Cristo non possono essere lette direttamente allora i fedeli sono costretti a rivolgersi ai sacerdoti per capirle

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Antiper | Rileggere il Capitale (audio)

Rileggere il Capitale. Ciclo di incontri sul primo libro del Capitale di Karl Marx

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Marco Riformetti | La musica come linguaggio universale?

L’idea della musica come linguaggio universale non è nuova e non è neppure peregrina; d’altra parte l’idea che una certa particolare musica (o addirittura la musica in sé) possieda un proprio “carattere politico” e che quindi sia di per sé stessa portatrice di un certo tipo di discorso è più discutibile e paradossalmente si era fatta strada già in epoca fascista con il futurismo «per il quale la musica era ideologia in sé stessa e dunque doveva disporre della massima libertà».

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Antiper | Sionisti, colonialisti e nazisti all’origine dell’occupazione della Palestina

Nel suo libro La banalità del male Hannah Arendt descrive un fenomeno abbastanza sconosciuto al grande pubblico; si tratta della collaborazione tra l’Agenzia ebraica per la Palestina (ovvero l’agenzia sionista in Germania) con le autorità naziste per favorire l’esodo ebraico dalla Germania e l’immigrazione illegale nella Palestina che in quel momento si trovava sotto il controllo degli inglesi.

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Antiper | Emiliano Brancaccio e le “condizioni economiche per la pace”

Emiliano Brancaccio è un noto economista italiano di scuola keynesiana che non è nuovo nella promozione di appelli pubblicati dal Financial Times e sottoscritti da liste di professori (si vedano contro le politiche di austerità dell’UE, contro il MES, per un piano anti-covid…). In larga parte della sinistra viene definito marxista, ma marxista non è, sebbene sia una persona intelligente che non di rado propone riflessioni più interessanti di quelle che propongono persone apparentemente più “ortodosse”

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Antiper | Lenin, uomo del futuro, VI

Lo scoppio della Prima guerra mondiale sancisce il fallimento definitivo della II Internazionale le cui sezioni nazionali adottano linee di appoggio ai propri governi, molte arrivando persino a votare i cosiddetti “crediti di guerra” ovvero i finanziamenti per le truppe, anche a discapito delle condizioni di vita dei lavoratori.

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Antiper | La questione dell’ambiente o del capitale?

Quello della “questione ambientale” è diventato un topic dominante. È un tema importante? Certamente. Ma come viene affrontato?

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Antiper | Merci (non grazie)

Alcuni anni fa ci è capitato di partecipare ad un ciclo di incontri di formazione sul Capitale di Marx organizzati da un gruppo di studenti di Pisa, tra cui spiccavano alcuni dottorandi presso la Scuola Normale Superiore.

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Marco Riformetti | Sulla questione della divisione del lavoro

Marx ed Engels attribuiscono grande rilevanza allo sviluppo della divisione del lavoro nella nascita delle società classiste; di conseguenza, il superamento della divisione del lavoro viene considerato un punto cardine della teoria marxista.

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Antiper | Gorgia e la critica dell’assemblearismo

Nelle assemblee popolari la retorica vince sulla scienza. Se questo accade – e spesso in effetti accade – è perché il sofista conosce l’arte della persuasione retorica mentre l’“uomo specializzato” conosce l’arte della dimostrazione scientifica. Ma la scienza non brilla, diceva Thomas Hobbes, non appare nella sua forza se non a coloro che la padroneggiano

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Jason W. Moore | Rapporti di valore nell’ecologia-mondo capitalista: un abbozzo

Nata nel mezzo dell’ascesa del capitalismo successiva al 1450, la legge del valore permise una transizione storica senza precedenti: dalla produttività della terra alla produttività del lavoro come misura della ricchezza e del potere. Si trattò di un’ingegnosa strategia di civilizzazione, in quanto consentì la realizzazione della tecnica capitalistica ? cristallizzazione di strumenti e idee, potere e natura ? per appropriarsi della ricchezza della natura non mercificata (incluso il lavoro umano!) al servizio dello sviluppo della produttività del lavoro all’interno della zona di mercificazione.

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Gianfranco Pala | La forma di merce della forza-lavoro

Tratto da Gianfranco Pala, Il salario sociale. La definizione di classe del valore della forza-lavoro, Laboratorio Politico, Napoli, 1995 “La ricchezza delle società nelle quali predomina il modo di produzione capitalistico si...

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Antiper | Marx, accumulazione originaria e debito pubblico

Lo Stato ha sostenuto lo sviluppo del processo di accumulazione originaria anche – e per certi aspetti soprattutto – ricorrendo all’uso della violenza (in questo stesso capitolo Marx ha già illustrato molto efficacemente la violenza sanguinaria con cui lo Stato aveva favorito l’espropriazione dei contadini, la loro riduzione in miseria, la repressione del loro inevitabile vagabondare e la creazione forzata di un esercito proletario eslege da rinchiudere nelle fabbriche cittadine)

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Lenin | La giornata internazionale della donna

Il capitalismo unisce all’eguaglianza puramente formale l’ineguaglianza economica e, quindi, sociale. È questa una delle sue caratteristiche fondamentali, ipocritamente dissimulata dai sostenitori della borghesia, dai liberali, e non compresa dai democratici piccolo-borghesi.

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Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina | Manifesto per la Giornata Internazionale della donna

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina. Un manifesto per la Giornata Internazionale della donna

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Marco Riformetti | I giovani, la musica, il corpo

La questione del rapporto tra musica e corpo non nasce certo negli anni ‘70. Sin dagli albori del rock, alla metà degli anni ‘50, l’America puritana e benpensante si era scagliata violentemente contro il fenomeno rock’n’roll fino al punto di promuovere vere e proprie manifestazioni cittadine per impedire lo svolgimento dei concerti.

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Renzo Del Carria | Il delitto Matteotti

Il 21 maggio si apre la Camera eletta con le elezioni-truffa e, come di consuetudine, la seduta si inizia con la convalida degli eletti. Questa convalida, che normalmente aveva un carattere di ordinaria amministrazione, è presa dall’opposizione come occasione per denunciare le violenze fasciste ed invalidare le elezioni.