Antiper | Lenin, uomo del futuro, VI
Antiper, Lenin, uomo del futuro, capitolo VI, PDF, A5, 18 pagine | La prima guerra mondiale, il tradimento della socialdemocrazia europea e la “sinistra di Zimmerwald”. L’imperialismo, fase suprema del capitalismo. Il diritto dei popoli all’autodeterminazione
Lo scoppio della Prima guerra mondiale sancisce il fallimento definitivo della II Internazionale le cui sezioni nazionali adottano linee di appoggio ai propri governi, molte arrivando persino a votare i cosiddetti “crediti di guerra” ovvero i finanziamenti per le truppe, anche a discapito delle condizioni di vita dei lavoratori.
In Russia, l’unico partito che mantiene una posizione rivoluzionaria è il POSDR-CC ovvero quella parte della socialdemocrazia russa che nella Conferenza del gennaio 1912 aveva deciso di riorganizzarsi dopo le difficoltà della fase reazionaria successiva al 1905.
Mentre le varie sezioni del socialismo europeo sono finite a sostenere le guerre dei propri governi, passando dall’opportunismo allo sciovinismo (o per meglio dire al social-sciovinismo, come lo definisce Lenin) si forma, dialetticamente, anche l’aggregazione di alcune forze rivoluzionarie.