Sandor Kopacsi | La popolazione mondiale ha smesso di aumentare
Proprio in questi anni si va compiendo un passaggio epocale per la specie umana. Per la prima volta nella storia, la dinamica demografica a livello mondiale sta scendendo sotto il punto di parità (2,1). Detto diversamente da ora in poi ogni generazione sarà meno numerosa della precedente. Ovviamente era successo altre volte nella storia che la specie umana si riducesse di numero, come conseguenza di cambiamenti climatici, epidemie, ecc., Questa però è la prima volta in cui succede per scelte coscienti. Incidono la diffusione di contraccettivi, l’urbanizzazione di fasce crescenti della popolazione e i bassi salari.
Per i paesi avanzati la dinamica è particolarmente pesante, con paesi che scenderanno a breve sotto l’1% (ossia una dinamica di dimezzamento della popolazione a ogni generazione). L’emigrazione potrà alleviare i buchi demografici ma relativamente, dato che la popolazione immigrata acquisisce rapidamente il profilo demografico della popolazione di arrivo.
Per secoli i malthusiani hanno spiegato che le politiche contro la povertà erano inutili e che lasciare crepare la gente di fame era inevitabile, dato che gli esseri umani prolificano troppo rispetto alla crescita del necessario per sfamarli. E’ sempre stata una falsità, ma oggi è particolarmente lampante. Il problema della specie umana, da qui in poi, è se mai smettere di ridursi continuamente.
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The Lancet, Global fertility in 204 countries and territories, 1950–2021, with forecasts to 2100: a comprehensive demographic analysis for the Global Burden of Disease Study 2021, Open Access, Published: March 20, 2024
DOI: https://doi.org/10.1016/S0140-6736(24)00550-6
Sandor Kopacsi, https://xepel.wordpress.com/