Taggato: lavoratori

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Antiper | Quando la Tecnica batte l’Uomo

Ed è allora proprio questa Tecnica, questo modo di funzionare della società capitalistica, questo modo di produrre e riprodurre la vita stessa che, favorendo la redistribuzione di ricchezza dal lavoro verso il capitale, ci offre la chiave di comprensione del presente. Perché una cosa, almeno, non si può negare: non è cieca, la Tecnica

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Antiper | Lavoratori al mercato

Dal momento che il costo della forza-lavoro (il salario, in senso generale) incide sul prezzo di vendita delle merci, poter usufruire di forza-lavoro a costi inferiori consente di poter abbassare i costi di produzione. Consente, dunque: 1) di poter abbassare i prezzi per aumentare le vendite (cioè la massa di plusvalore entrante) oppure 2) di poter avere un maggiore saggio di profitto (praticando prezzi di vendita invariati e dunque rimanendo invariata la massa di merci vendute).

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Antiper | Diritti

I comunisti riconoscono il diritto di un popolo alla propria auto-determinazione nazionale, politica, sociale… anche quando il segno di tale autodeterminazione non corrisponde agli interessi reali di quel popolo; questo riconoscimento è tuttavia puramente formale, come formale è, all’interno del modo di produzione capitalistico, la dichiarazione universalistica che i diritti sono uguali per tutti in astratto mentre invece essi non lo sono affatto in concreto, dal momento che non tutti hanno le stesse possibilità economiche, sociali e culturali per accedere a tali diritti.

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Primomaggio | Sorvegliare (identificare) e punire. Carceri e cpt/cie: luoghi di reclusione sociale

Un tempo la violenza materiale e culturale con cui quella disciplina ci veniva imposta la sentivamo sulla nostra pelle e ci spingeva alla ribellione. Quella disciplina a cui eravamo costretti poteva diventare auto-disciplina, forza, organizzazione, identità, necessità di trasformazione, volontà di riconquista della nostra umanità.

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Primomaggio | I lavoratori dovrebbero essere tutti antifascisti

Da 65 anni, ogni 25 aprile, si festeggia la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista iniziata l’8 settembre 1943 dopo la firma dell’armistizio nella Seconda Guerra Mondiale. Quella “liberazione” fu molto parziale (perché i “liberatori USA occuparono l’Italia politicamente, culturalmente e anche militarmente) e si realizzò in larga parte grazie alla lotta di decine di migliaia di partigiani che combatterono sulle montagne e nelle città (rischiando, e spesso perdendo, la propria vita) e di tutti coloro che ai partigiani dettero appoggio e sostegno concreto.

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Primomaggio | Noi stiamo con gli “squadristi”

Durante la manifestazione di Torino del 16 maggio scorso, convocata ufficialmente contro i pericoli per l’occupazione derivanti dal progetto Marchionne per la FIAT, c’è stata la contestazione dei lavoratori di Pomigliano relegati nel “reparto confino” di Nola.

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Primomaggio | Introduzione a «Noi la crisi non la paghiamo» (firmato Marcegaglia, Berlusconi, Bonanni, Angeletti, Polverini…)

Nel settembre 1997 il Governo Prodi affida ad una commissione[1] di “esperti” il compito di verificare l’andamento del Protocollo del 23 luglio 1993. Questa commissione – di cui fanno parte Gino Giugni, che ne è anche il presidente, Massimo D’Antona e Marco Biagi – può a buon diritto essere considerata “simpatetica” con le forze politiche del centro-sinistra e conclude i propri lavori con una serie di proposte, la prima e principale delle quali suggerisce

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Primomaggio | Ripartire dalle lotte. Considerazioni su ATM, Melfi ed altro

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo l’Italia è stata attraversata da una lunga serie di mobilitazioni: dal gruppo Fiat (con la resistenza di Termini Imerese e quella ormai storica dell’Alfa di Arese) agli aeroportuali dell’Alitalia, dai lavoratori delle ditte subappaltatrici delle pulizie ferroviarie ai metalmeccanici contro il nuovo contratto, dalla scuola contro la riforma Moratti alla difesa dell’art.18… -, senza contare una miriade di altre iniziative di lotta che dal settore privato al pubblico impiego hanno visto scendere in sciopero e in piazza milioni di lavoratori.

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Primomaggio | Un foglio dei lavoratori. Per un collegamento di lotta e di informazione

Questo foglio nasce per iniziativa di lavoratori, precari, disoccupati… della zona apuo-versiliese che ritengono utile sviluppare un confronto stabile e trasversale alle organizzazioni sindacali tra le varie situazioni di lavoro e di lotta.