Categoria: Solidarietà

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Marco Riformetti | I “fatti di Aigues-Mortes” tra nazionalismo e socialismo

Il presente contributo prende spunto da un’opera che lo studioso Enzo Barnabà ha dedicato ai cosiddetti “fatti di Aigues-Mortes” del 1893 (Barnaba [1994], Barnaba [2009]) che consistettero nel linciaggio di una decina di operai italiani emigrati in Francia. Si tratta di fatti abbastanza noti che al tempo ebbero vasta eco (almeno in Italia) ed il cui studio è certamente utile anche per sviluppare una riflessione sull’attualità e sulle conseguenze del nazionalismo

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Laboratorio Marxista | Fino alla fine del vostro mondo. Fino alla nascita del nostro

Fino alla fine del vostro mondo. Fino alla nascita del nostro.
Solidarietà ai fratelli e alle sorelle del Libano, della Palestina, dell’Iraq

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Primomaggio | Sorvegliare (identificare) e punire. Carceri e cpt/cie: luoghi di reclusione sociale

Un tempo la violenza materiale e culturale con cui quella disciplina ci veniva imposta la sentivamo sulla nostra pelle e ci spingeva alla ribellione. Quella disciplina a cui eravamo costretti poteva diventare auto-disciplina, forza, organizzazione, identità, necessità di trasformazione, volontà di riconquista della nostra umanità.

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Primomaggio | I lavoratori dovrebbero essere tutti antifascisti

Da 65 anni, ogni 25 aprile, si festeggia la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista iniziata l’8 settembre 1943 dopo la firma dell’armistizio nella Seconda Guerra Mondiale. Quella “liberazione” fu molto parziale (perché i “liberatori USA occuparono l’Italia politicamente, culturalmente e anche militarmente) e si realizzò in larga parte grazie alla lotta di decine di migliaia di partigiani che combatterono sulle montagne e nelle città (rischiando, e spesso perdendo, la propria vita) e di tutti coloro che ai partigiani dettero appoggio e sostegno concreto.

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CSPAAAL | Resistenza senza confini

IL CSPAL (Comitato di Solidarietà con i Popoli dell’America Latina) nacque all’inizio del 2002 dopo le giornate di rivolta che avevano scosso l’Argentina a seguito del tracollo economico-finanziario e del blocco dei conti correnti del dicembre 2001. In quelle giornate la repressione provocò decine di morti; ciò nonostante vi fu un moto di ribellione generale che si sviluppò non solo contro la crisi, ma anche contro il clima di terrore e di assuefazione imposto dalla sanguinaria dittatura del 1976-1982

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Primomaggio | Noi stiamo con gli “squadristi”

Durante la manifestazione di Torino del 16 maggio scorso, convocata ufficialmente contro i pericoli per l’occupazione derivanti dal progetto Marchionne per la FIAT, c’è stata la contestazione dei lavoratori di Pomigliano relegati nel “reparto confino” di Nola.

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Primomaggio | Introduzione a «Noi la crisi non la paghiamo» (firmato Marcegaglia, Berlusconi, Bonanni, Angeletti, Polverini…)

Nel settembre 1997 il Governo Prodi affida ad una commissione[1] di “esperti” il compito di verificare l’andamento del Protocollo del 23 luglio 1993. Questa commissione – di cui fanno parte Gino Giugni, che ne è anche il presidente, Massimo D’Antona e Marco Biagi – può a buon diritto essere considerata “simpatetica” con le forze politiche del centro-sinistra e conclude i propri lavori con una serie di proposte, la prima e principale delle quali suggerisce

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Primomaggio | Ripartire dalle lotte. Considerazioni su ATM, Melfi ed altro

Nel corso dell’ultimo anno e mezzo l’Italia è stata attraversata da una lunga serie di mobilitazioni: dal gruppo Fiat (con la resistenza di Termini Imerese e quella ormai storica dell’Alfa di Arese) agli aeroportuali dell’Alitalia, dai lavoratori delle ditte subappaltatrici delle pulizie ferroviarie ai metalmeccanici contro il nuovo contratto, dalla scuola contro la riforma Moratti alla difesa dell’art.18… -, senza contare una miriade di altre iniziative di lotta che dal settore privato al pubblico impiego hanno visto scendere in sciopero e in piazza milioni di lavoratori.

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Antifascisti e antimperialisti apuoversiliesi | Nessun passo indietro nella lotta contro l’imperialismo

L’attentato di Madrid dell’11 marzo scorso aumenta inevitabilmente la “sensibilità” nei confronti delle manifestazioni di appoggio alla resistenza irachena. Con la scusa di presunti legami con le “organizzazioni terroristiche” si cerca di sviluppare una sorta di prevenzione/repressione politica e culturale nei confronti di tutti coloro che sostengono il diritto alla resistenza in Iraq e Palestina contro le rispettive occupazioni.

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Primomaggio | Un foglio dei lavoratori. Per un collegamento di lotta e di informazione

Questo foglio nasce per iniziativa di lavoratori, precari, disoccupati… della zona apuo-versiliese che ritengono utile sviluppare un confronto stabile e trasversale alle organizzazioni sindacali tra le varie situazioni di lavoro e di lotta.

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Hebe De Bonafini | Discorso alla manifestazione contro la guerra in Iraq a Camp Darby, 8 marzo 2003

Nosotras, las Madres de Plaza de Mayo, estamos aquí para denunciar al imperialismo que nos quiere destruir; a ese imperialismo que quiere ser el dueño del mundo.

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Laboratorio Marxista | Contro la guerra imperialista non bastano le bandiere della pace

In tutto il mondo cresce la protesta contro la guerra. Milioni di persone si oppongono ad un attacco che trova le sue ragioni nel tentativo degli USA di realizzare un controllo diretto su fonti energetiche primarie (come il petrolio) e su un’area fondamentale dal punto di vista strategico

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Laboratorio Marxista | ANSWER is not the answer (seconda parte)

Se la costruzione di una alternativa di società al capitalismo potesse realizzarsi nella cornice di uno scontro “democratico” per il consenso, se fosse possibile eliminare la (ineliminabile) disparità di mezzi per la formazione di questo consenso, se la struttura sociale ed economica potesse essere effettivamente riformata senza generare la reazione violenta dei poteri dominanti… allora in quel caso i movimenti di opinione potrebbero diventare rivoluzionari semplicemente… cambiando opinione

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Laboratorio Marxista | ANSWER is not the answer (prima parte)

Se è corretta l’analisi che facciamo e cioè che la guerra contro l’Iraq – che si inserisce peraltro in un quadro di guerra “di lunga durata” – è una guerra imperialista necessaria per determinare particolari equilibri geo-strategici tanto nell’area quanto a livello planetario, anche nel caso che vi fosse una opinione pubblica schierata maggioritariamente contro la guerra questa non potrebbe comunque essere fermata pena il mancato raggiungimento di tali obbiettivi e l’innesco a catena di una serie di conseguenze estremamente pericolose per gli interessi di alcune frazioni imperialiste

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Laboratorio Marxista | Contributo al Seminario Internazionale contro la Tortura attraverso l’Isolamento di Nordwijk (dicembre 2002)

I compagni del Laboratorio Marxista partecipano al Seminario Internazionale contro la Tortura attraverso l’Isolamento di Noordwik nell’intento di contribuire alla costruzione di un vasto fronte di solidarietà contro la repressione che sappia porre un argine alla offensiva reazionaria delle borghesia imperialista e permettere una migliore difesa dell’agibilità politica e democratica delle organizzazioni e delle aree rivoluzionarie in Europa e nel mondo.

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Laboratorio Marxista | Genova 2001

Con queste note non intendiamo ripercorrere gli eventi di Genova: non ce n’è lo spazio e neppure la necessità, visto che molti fatti sono in larga parte noti. Intendiamo piuttosto riflettere su alcuni elementi così come li abbiamo percepiti nei due giorni che abbiamo passato a Genova (il 20 e il 21) e così come li abbiamo percepiti leggendo la stampa di regime e quella di movimento nei giorni successivi.