Categoria: Pensieri

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Antiper | Lavoro e ciclo di accumulazione

Il II libro de Il Capitale esordisce con un breve riepilogo sul funzionamento del ciclo di accumulazione nel modo di produzione capitalistico; qui Marx spiega come tale ciclo sia composto essenzialmente da tre fasi:

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Geoffrey de Ste. Croix | La lotta di classe nell’antichità greca e romana

È allo stesso tempo un onore ed un piacere prendere la parola qui oggi (1). È un onore che mi sia stato chiesto di tenere la conferenza annuale in memoria di Isaac Deutscher, un uomo che ha sempre seguito il proprio pensiero con grande coraggio, il quale ha cercato per tutta la vita di dire la verità, così come egli la vedeva, senza lasciarsi intimidire dagli attacchi, da qualsiasi parte provenissero.

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Primo Levi | Se questo è un uomo

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo

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Antiper | Il valore d’uso come utilità

In un piccolo libretto il filosofo francese Louis Althusser rimprovera Marx per aver inutilmente complicato la comprensione del primo capitolo del Capitale utilizzando la locuzione “valore d’uso” in luogo della parola “utilità”

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Roberto Fineschi | Glossario del Capitale

Roberto Fineschi è un noto studioso marxista impegnato da anni nella rivisitazione dell’opera di Karl Marx alla luce della pubblicazione della cosiddetta MEGA 2 (Marx-Engels-Gesamtausgabe).

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Alberto Bradanini | La macchina della propaganda

Confondendo ulteriormente il quadro, per il discorso del potere – in cima al quale, a ben guardare, troviamo sempre l’impero americano in qualche sua incarnazione – i paesi autoritari sono poi quelli che non si piegano al dominio dell’unica nazione indispensabile al mondo (Clinton, 1999), colonna portante del Regno del Bene.

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Minqi Li | China: Imperialism or Semi-Periphery?

China is currently the world’s largest economy measured by purchasing power parity. As the rapid expansion of the Chinese economy reshapes the global geopolitical map, Western mainstream media has begun to define China as a new imperialist power that exploits cheap energy and raw materials from developing countries. Some Marxist intellectuals and political groups, drawing from the Leninist theory of imperialism, argue that the rise of monopoly Chinese capital and its rapid expansion in the world market have turned China into a capitalist imperialistic country.

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Antiper | Manipolazioni di Marx

La vulgata del Marx economicista (di cui la riduzione a denaro della concezione del capitale è un caposaldo) è uno dei tanti modi per deformare il pensiero di Marx presentandolo in modo unilaterale, monco, limitato. Si taglia un braccio a Marx e poi si grida che a Marx manca una mano. È anche questa una “interiorizzazione dell’esteriorità” ovvero una vulgata che a forza di essere ripetuta come vera è divenuta vera

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Louis Althusser | Introduzione al Libro I de Il Capitale. Punto II (commentato)

Passo ora alle difficoltà teoriche che ostacolano una lettura rapida e anche, in certi punti, una lettura molto attenta del libro I del Capitale. Vorrei ricordare che è proprio appoggiandosi su queste difficoltà che l’ideologia borghese cerca di convincersi – ma vi riesce veramente? – di avere da tempo “confutato” la teoria di Marx.

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Antiper | Proliferazioni (PeO,3)

Due anni fa, in una riflessione sull’esito elettorale delle elezioni politiche 2008 e sulla si­tuazione politica italiana [1] commentavamo con amara ironia la proliferazione di sigle di “sinistra” e di partiti “comunisti” (anche “a due alla volta”). Da allora le cose sono ulte­riormente “progredite”.

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Marco Riformetti | Ricerca sociale e campo giornalistico tra nuovi media e big data. Quadro storico-teorico (2)

Parole come “data drive science” (Corazza [2020]) oppure “data-driven technology” (Li, Zhang e Hu [2017]) vengono usate sempre più frequentemente per segnalare la tendenza verso il superamento dell’influenza soggettiva nel “decision making” e nelle scelte di ricerca. Per fare un semplice esempio di decisioni data-driven basti pensare agli algoritmi che suggeriscono agli utenti percorsi web personalizzati: per dirti dove io penso che ti piacerebbe andare (suggerimento) analizzo dove sei andato (dati).

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Antiper | Kant e l’uso della ragione tra pensiero critico e obbedienza

Immanuel Kant è stato certamente un grande filosofo che ha offerto riflessioni fondamentali che non cessano di essere studiate con profitto. Tra i suoi scritti politici ce n’è uno particolarmente importante: si tratta del breve saggio Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo? [1], scritto nel 1784 alla vigilia della Rivoluzione Francese. L’altro famoso scritto politico di Kant, Per la pace perpetua, fu scritto invece nel 1795, pochi anni dopo la Grande Rivoluzione, proprio nel momento in stava iniziando la dittatura del Direttorio e l’ascesa di Napoleone.

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Costanzo Preve, Gianfranco La Grassa | Premessa a Oltre la gabbia d’acciaio (commentato)

Questa che segue è la Premessa ad un testo – Oltre la gabbia d’acciaio. Saggio su capitalismo e filosofia – che Costanzo Preve e Gianfranco La Grassa scrivono nel 1994, in un quadro d’epoca dominato dal crollo dell’URSS e dei sistemi del socialismo reale europeo. In questo testo i due autori sviluppano una critica ad alcuni assunti che ritengono possano essere rilevati nel pensiero di Marx e soprattutto nel discorso del marxismo politico dopo Marx: il primo assunto è costituito dall’idea che il proletariato possegga “capacità inter-modale” ovvero la capacità di prefigurare un nuovo modo di produzione socialista a partire dalla critica del modo di produzione capitalista; il secondo assunto è quello che la progressiva socializzazione della produzione che il capitale è portato a sviluppare costantemente per incrementare il plusvalore relativo costituirebbe la premessa oggettiva della possibilità storica del socialismo

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Anwar Shaikh | Il capitalismo è capace di riprodursi automaticamente?

In ciò che segue discuteremo, in sezioni separate, la tradizione del laissez faire della teoria ortodossa e quella keynesiana.

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Bertolt Brecht | A coloro che verranno

Davvero, vivo in tempi bui!
La parola innocente è stolta. Una fronte distesa
vuol dire insensibilità. Chi ride,
la notizia atroce
non l’ha ancora ricevuta.

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Marco Riformetti | Il secondo “biennio rosso”: Sessantotto e Sessantanove (“autunno caldo”)

All’inizio degli anni ‘60 le lotte sociali sono quasi esclusivamente lotte operaie; anche le manifestazioni di piazza sono rette in sostanza dai soli lavoratori (QUADERNI PIACENTINI [1962b]). Ben presto però anche gli studenti iniziano a partecipare ai picchetti e si guadagnano la fiducia prendendosi la loro parte di repressione

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Antiper | Il ciclo sgonfiato. Premessa storica e politica

I partiti parlamentari che, negli ultimi 15 anni, si sono definiti “comunisti” – PRC e PdCI – hanno rappresentato, all’apice del proprio consenso, una quota elettorale inferiore al 10%. Questo significa che gli italiani non comunisti o addirittura ostili al comunismo sono più del 90%.
Che l’Italia non fosse mai stata particolarmente incline verso i “comunisti” e la “sinistra” lo si sapeva da tempo, aldilà della fanfara sul “più grande partito comunista dell’Occidente” che era grande numericamente appunto perché non era comunista politicamente.

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Antiper | Il cottimo è ottimo (per il capitale)

“A prima vista pare nel salario a cottimo che il valore d’uso venduto dall’operaio non sia il funzionamento della sua forza-lavoro, il lavoro vivente, ma lavoro già oggettivato nel prodotto, e che il prezzo di questo lavoro non sia determinato, come nel salario a tempo, dalla frazione”

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Antiper | La Shoa tra ragione strumentale e ideologia

“Secondo autori come Zygmunt Bauman la Shoa è stata un prodotto della modernità, una sorta di semplice realizzazione della possibilità tecnica dello sterminio: “[la] tendenza a subordinare pensiero e azione alla pragmatica economica ed efficientista””

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Antiper | Rotture (PeO,2)

Tratto da Antiper, Partito e organizzazione, Contributo per il Forum della Rete dei Comunisti, Roma, 27 febbraio 2010 Nella chiusura di un documento presentato il 31 maggio 2008 (all’indomani della tragedia...