Giulia Iacometti | Una nota sull’appropriazione del lavoro di cura
Dal punto di vista politico, più che il riconoscimento economico dello statuto insuperabile di caregiver le femministe marxiste hanno auspicato e operato per il superamento della tradizionale struttura famigliare patriarcale e borghese che consegna alla donna il ruolo fisso di caregiver (senza tuttavia ritenere che il semplice arruolamento in fabbrica debba costituire, di per sé, chissà quale progresso).